Le caratteristiche dei tessuti molli orali sembrano essere strettamente associate all’insorgenza di OSAS. L’analisi delle caratteristiche strutturali della cavità orale da parte del medico, pertanto, è utile per prevedere l’attività apneica.
Tra le strutture più interessate nella genesi dell’apnea e soprattutto del russamento c’è la lingua: la collassabilità del base lingua, infatti, insieme all’aumentato volume della lingua stessa sono stati associati alle apnee ostruttive e alla roncopatia. [1]
La teleradiografia latero-laterale e la conseguente analisi cefalometrica possono essere utilizzate come uno strumento di screening standard con parametri scheletrici e dei tessuti molli comunemente usati per prevedere la possibilità di collasso o di ostruzione della lingua durante il sonno in pazienti con OSAS da moderata a grave; è tuttavia, preferibile indagare tali caratteristiche tramite CBCT. [2]
Apnea del sonno ostruttiva (OSA) e russamento sono correlati al restringimento delle vie aeree superiori. Un dispositivo di avanzamento mandibolare (MAD) migliora entrambe le condizioni aumentando le dimensioni di orofaringe e ipofaringe.
Nel caso di pazienti con ridotto ancoraggio dentale o un’insufficiente possibilità di protrudere la mandibola sono stati proposti i dispositivi di ritenzione della lingua. [3]
I dispositivi di bloccaggio della lingua (TRD), per certi aspetti simili a quelli di avanzamento mandibolare, vengono inseriti in bocca, appoggiati alle labbra e posizionati sulla punta della lingua per favorirne l’avanzamento durante il sonno. [4]
Il dispositivo di trattenimento della lingua è un apparecchio orale monoblocco personalizzato che consiste in un bulbo che copre l’intera arcata dentale superiore e inferiore in acrilico morbido.
Tira leggermente la lingua in avanti a causa della pressione negativa in una sorta di “effetto ventosa”, generando un aumento di tensione delle pareti della faringe grazie ad un aumento del diametro in senso antero-posteriore e laterale.
Il dispositivo è realizzato su misura da calchi della lingua e dei denti.
Uno studio ha valutato l’efficacia del dispositivo di trattenimento della lingua e la sua tollerabilità da parte dei pazienti con OSAS ed è emerso che c’è stata una risposta completa o parziale nel 70% dei casi con riduzione dell’indice di AHI, della scala Epworth e del russamento. Dopo 5 anni la compliance dei pazienti veniva valutata al 52%. [5]
Le prestazioni del dispositivo di ritenzione della lingua tendono ad essere simili a quelle del dispositivo di avanzamento mandibolare e quindi può essere proposto come alternativa alla pressione positiva continua delle vie aeree (CPAP), prendendo in considerazione l’ostruzione nasale come controindicazione. Tuttavia, risulta un miglior comfort e una chiara preferenza per il MAD quando vengono offerti entrambi i dispositivi. [6]
BIBLIOGRAFIA:
- Quintessence Int. 2005 Apr;36(4):293-8.
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- Auris Nasus Larynx. 2019 Jun;46(3):384-389. doi: 10.1016/j.anl.2018.08.016. Epub 2018 Sep 24.
Prediction of tongue obstruction observed from drug induced sleep computed tomography by cephalometric parameters.
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O’Sullivan RA1, Hillman DR, Mateljan R, Pantin C, Finucane KE.
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The tongue-retaining device: efficacy and side effects in obstructive sleep apnea syndrome.
Lazard DS1, Blumen M, Lévy P, Chauvin P, Fragny D, Buchet I, Chabolle F.
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Comparison of mandibular advancement splint and tonguestabilizing device in obstructive sleep apnea: a randomized controlled trial.
Deane SA1, Cistulli PA, Ng AT, Zeng B, Petocz P, Darendeliler MA.