unbuon sonno
è una questione di salute



Il sonno è una componente importante dello stato di salute.

Il sonno è influenzato da diversi aspetti: luce, umori, fattori ormonali, psicologici e ambientali. La sua importanza è legata al fatto che consente la conservazione e il recupero energetico, mantiene attiva la memoria e consente l’apprendimento grazie alla selezione e processo delle informazioni che avviene durante il sonno. Durante il sonno l’attività cerebrale viene riorganizzata. La mancanza di sonno comporta irritabilità, alterazioni della memoria, emicrania, problemi umorali, ha riflessi sul sistema immunitario, può comportare sintomi analoghi all’ADHD, provoca un aumento del rischio di insorgenza del diabete di tipo2 e di problemi cardiaci oltre ad un aumentato rischio obesità.

 

I disturbi del sonno negli adulti

I disturbi del sonno negli adulti hanno conseguenze importanti: possono comportare errori sul lavoro, incidenti sul lavoro o indicenti in itinere, dovuti alla stanchezza.  La qualità e la durata del sonno sono collegati alla qualità e alle caratteristiche dello stato di veglia. E’ necessaria una accurata anamnesi per determinare la gravità dei disturbi. Ogni persona necessita di un numero minimo di ore di sonno ed ha una diversa tolleranza alla privazione del sonno. L’odontoiatra esperto nella medicina del sonno odontoiatrica può essere un importante primo punto di riferimento per il paziente che soffre di disturbi del sonno o di apnee notturne.

 
 

I disturbi del sonno nei bambini

I bambini devono parte della loro crescita al sonno. Più sono piccoli più hanno bisogno di ore di sonno. Alcuni dormono senza difficoltà mentre altri faticano a prendere sonno, altri prendono sonno subito ma si risvegliano spesso, altri dormono pochissimo e per alcuni andare a dormire è una vera tortura. Quello che è importante sapere è che i bambini che soffrono di disturbi del sonno possono avere un recupero delle energie e biochimico disturbato, possono avere conseguenze a livello del metabolismo, alterazioni delle funzioni immunitarie, essere particolarmente umorali ed avere problemi di memoria. I disturbi del sonno possono avere sintomi analoghi ai disturbi di attenzione e iperattività (ADHD) è utile quindi indagare sulla qualità e sulla quantità di sonno del bambino. L’ odontoiatra esperto in medicina del sonno può indagare attraverso una visita e anamnesi specifica in che misura il sonno può essere causa di disturbi di apprendimento.

 
 

per specialisti in odontoiatria
e protesi dentaria

una competenza importante

I disturbi del sonno possono andare dal russamento all’insonnia fino alle apnee notturne. Si stima che il russamento si verifichi dal 3% al 13% nei bambini e fino al 59% negli adulti, con un rapporto maschi femmine di 1.89.

Quello che pochi sanno è che i disturbi del sonno hanno ripercussioni su altre funzioni quali ad esempio la funzione immunitaria, la regolazione dell’umore, un aumentato rischio di sviluppare diabete di tipo 2 e di avere conseguenze a carico dell’apparato circolatorio.

Inoltre i soggetti che soffrono di disturbi del sonno e della Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno (OSAS), secondo il DECRETO del 3 febbraio 2016 che recepisce la direttiva Europea concernente le patenti di guida, sono coloro che presentano alcuni di questi sintomi:

_Russamento rumoroso e abituale  
(tutte le notti);
_Persistente (da almeno sei mesi);
_Intermittente per la presenza di
«pause» respiratorie (apnee);
_Sonnolenza diurna;

 

 

ed i soggetti in cui, oltre al dato anamnestico del russamento, sia riscontrabile una delle seguenti condizioni: 

_Obesità;
_Micrognatia e/o retrognatia;
_Collo grosso;

Inoltre i soggetti per i quali emerga russamento e la presenza di una o più delle seguenti patologie:

_Ipertensione arteriosa farmaco-resistente;
_Aritmie (FA);
_Diabete mellito tipo 2;
_Cardiopatia ischemica cronica;
_Eventi ischemici cerebrali;
_Bronconeumopatie;

In presenza di questi sintomi, al momento del rilascio o rinnovo della patente deve essere eseguito un questionario di approfondimento ed a seconda della gravità una serie di esami specifici volti a stabilire il margine di rischio esistente e i tempi di rinnovo.

Una delle soluzioni possibili nella Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno è l’applicazione di un apparecchio ortodontico notturno che tiene la mandibola in una posizione tale da favorire il passaggio dell’aria e ridurre in questo modo il russamento e la diminuzione delle apnee notturne.